NUTRIZIONE
Lattuada Dr. Mattia
Nel 2014 ho conseguito la laurea magistrale in Biotecnologie presso l'Università degli studi di Milano-Bicocca con la tesi dal titolo: "Effetti del protein corona nell'interazione tra nanoparticelle e cellule tumorali umane", redatta dopo un periodo di tirocinio presso il Nanobiolab del dipartimento di Biologia e Biotecnologie di Milano-Bicocca.
In questo periodo, oltre ad approfondire gli aspetti inerenti alla terapia oncologica, ho iniziato ad appassionarmi all'epigenetica, in particolar modo ai meccanismi attraverso i quali fattori ambientali, tra cui l'alimentazione, sono in grado di regolare il nostro genoma e, quindi, il nostro stato di salute.
Ho iniziato così a frequentare dei corsi di formazione legati alla nutrizione, ai quali seguirà un periodo di tirocinio presso uno studio medico di scienza dell'alimentazione e dietologia.
La mia formazione è in continuo aggiornamento e in particolar modo focalizzata su: Microbiota, Nutrizione Pediatrica, Nutrizione Sportiva e Nutrizione Oncologica.
FORMAZIONE POST-LAUREA
Corso di formazione in nutrizione umana applicata (ABNI)
Corso di formazione in nutrizione pediatrica (ABNI)
Corso di alta formazione in nutrizione sistemica (AIMES)
Corso di formazione professionale in nutrizione del paziente oncologico (Nutrimedifor)
Corso di formazione: i disturbi della nutrizione e dell'alimentazione (Nutrimedifor)
NUTRIZIONE E MAL DI SCHIENA
IL RUOLO DEL NUTRIZIONISTA NELLA CURA DEL MAL DI SCHIENA
Il sovrappeso e l'obesità dovute a una scarsa attività fisica e a un'alimentazione errata sono condizioni che aumentano il rischio di contrarre diversi tipi di patologie, tra cui anche lombalgie e lombosciatalgie.
Queste si verificano a causa dell'aumento del carico ponderale e dello stato infiammatorio dovuto all'eccessiva produzione di molecole pro infiammatorie da parte del tessuto adiposo in eccesso.
Esistono diversi studi a sostegno della tesi per cui la diminuzione di peso allievi il mal di schiena.
Vi sono inoltre altri stati patologici, come la sindrome dell'intestino irritabile, che evidenziano la connessione tra una corretta e sana alimentazione e i dolori alla schiena.
IL BIOLOGO NUTRIZIONISTA PUO':
1 Determinare una dieta ottimale individuale in relazione ad accertate condizioni fisiopatologiche
2 Determinare diete ottimali per mense aziendali, collettività, gruppi sportivi, in relazione alla loro composizione e alle caratteristiche dei soggetti (età, sesso, tipo di attività, etc.)
3 Determinare diete speciali per particolari accertate condizioni patologiche in ospedali, nosocomi, etc. per ciascun tipo di dieta
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