TERMOGRAFIA COMPUTERIZZATA PARAVERTEBRALE

PER UNA CHIROPRATICA DI MASSIMA QUALITA'

☝🏻 La colonna vertebrale protegge e guida la connessione neurologica tra il cervello e tutto il resto del corpo!

✅ La Termografia Computerizzata Paravertebrale (TCP) viene utilizzata per mappare e visualizzare la distribuzione valori della temperatura rilevata sulla superficie cutanea lungo la colonna vertebrale a scopo di valutazione oggettiva nel trattamento del chiropratico.

🌡️ Questa metodologia viene utilizzata in ambito chiropratico per valutare le alterazioni del microcircolo locale dovute all’affetto di possibili disfunzioni vertebrali sul sistema nervoso autonomo

✅ La TCP fornisce essenziali informazioni in ambito chiropratico per la valutazione e il trattamento di disturbi muscolo-scheletrici legati alla colonna vertebrale.

☝🏻 Tale tecnica di valutazione si avvale dell'utilizzo di una termocamera opportunamente progettata per tale scopo gestita da uno specifico software dedicato.


LE ORIGINI DELLA TERMOGRAFICA IN CHIROPRATICA

Nel 1924 BJ Palmer e Dossa Evans crearono uno strumento per i chiropratici che mostrava squilibri nel sistema nervoso autonomo misurando la radiazione di calore dai letti capillari presenti tra i processi spinosi e trasversali delle vertebre.

📚 Gli studi hanno dimostrato che la differenza di 0,5-0,6 gradi Celsius tra il lato sinistro e destro della colonna vertebrale è un indicatore SIGNIFICATIVO di squilibrio del sistema nervoso autonomo.

☝️ La medicina ha recentemente chiamato questa alterazione funzionale del sistema nervoso autonomo 'Disautonomia'.

✅ Per disautonomia si intende un disturbo del sistema nervoso autonomo che regola funzioni autonome del corpo come il battito cardiaco, la pressione sanguigna, la digestione, il controllo della temperatura, il respiro, etc.

👨🏼‍⚕️ La chiropratica lo impegna come indicatore di sublussazione vertebrale da quasi 100 anni. 

🎯 La TCP è uno studio preciso, accurato, affidabile, non invasivo e ripetibile che può essere fatto in pochi secondi prima e dopo che viene effettuato il trattamento chiropratico sia per mostrare la necessità di tale assistenza che per mostrare l'efficacia del trattamento.

✅ È così affidabile che viene utilizzato per convalidare altre ricerche.


LA RILEVAZIONE TERMICA AD INFRAROSSI 

📌 La termografia è basata sul principio che il corpo umano emette radiazione infrarossa proporzionale alla sua temperatura superficiale.

🚹 Il calore corporeo è l'energia termica prodotta dal corpo umano, principalmente a causa dei processi metabolici.

🔥 Gli infrarossi sono una forma di radiazione elettromagnetica emessa dal corpo sotto forma di calore.

🌡️ Grazie a sensori ad infrarossi è possibile rilevare questa radiazione termica e convertirla in segnali elettrici, permettendo di leggere la temperatura corporea.

💻 La termografia in chiropratica si è sviluppata negli ultimi decenni nella sua forma più avanzata e attuale come TERMOGRAFIA COMPUTERIZZATA PARASPINALE AD INFRAROSSI.

🎯 La TCP è in grado di  RILEVARE e MISURARE accuratamente questa radiazione, permettendo così di VISUALIZZARE e CONFRONTARE la DIFFERENZA DI TEMPERATURA (DELTA-T) tra la parte DESTRA e quella SINSITRA dal sacro all'occipite della COLONNA VERTEBRALE.

🔎  Misurando la temperatura cutanea superficiale lungo la colonna vertebrale è possibile rilevare anomalie termiche capaci di indicare un’alterazione  funzionale del sistema nervoso autonomo dovuta da possibili disturbi articolaritensioni muscolari o infiammazioni della regione paravertebrale.

🩺 Ecco perchè la TCP è parte fondamentale del processo di valutazione insieme all'anamnesi, l'immagine radiografica, RMN, ecografia, etc. e alla valutazione clinica funzionale, tutti test necessari per poter garantire un intervento manuale  sicuro, preciso e oggettivamente verificabile nel tempo.

👌🏻 Grazie alla TCP è possibile verificare oggettivamente (e non solo a parole) i reali cambiamenti fisiologici ottenuti dal trattamento di adjustment chiropratico.

⚠️ La TCP, così come per gli altri test di valutazione, non ha alcun intento di metodo diagnostico medico indipendente, bensì si propone quale importante risorsa per il chiropratico sia nel formulare un piano di trattamento mirato e personalizzato quanto per un monitoraggio costante, oggettivo ed affidabile della risposta al trattamento.


L'ADJUSTMENT CHIROPRATICO

✅ Per adjustment chiropratico, noto semplicemente come manipolazione chiropratica o aggiustamento vertebrale, si intende la tecnica manuale o strumentale utilizzata dal chiropratico per trattare disturbi muscoloscheletrici, in particolare quelli che coinvolgono la colonna vertebrale.

🏁 L’obiettivo principale di un adjustment chiropratico è la RISOLUZIONE MANUALE DELLE ADERENZE ARTICOLARI E MIOFASCIALI al fine di ripristinare la corretta artrocinematica vertebrale, favorendo così una miglior risposta del sistema nervoso per il recupero della salute.

❗ Durante un adjustment, il chiropratico applica una forza controllata e direzionale su una specifica articolazione o muscolo del corpo, utilizzando principalmente le mani o strumenti dedicati a secondo della metodologia o della tecnica utilizzata. 

Gli effetti dell'adjustment chiropratico

Meccanismi Fisiologici e Neurologici

La manipolazione spinale può variare la viscosità del liquido sinoviale, modificare il flusso sanguigno, la flessibilità dei tessuti e modulare la percezione del dolore attraverso la teoria del gate e l'inibizione discendente.

Neuroplasticità e Funzione Cerebrale

La manipolazione spinale può influenzare la neuroplasticità del cervello, la propriocezione, la guida corticale e la funzione della corteccia prefrontale.

Effetti sul Dolore e ROM

Studi dimostrano che la manipolazione spinale è efficace nel ridurre il dolore e migliorare l'ampiezza di movimento (ROM).

La revisione include 164 resources, tra cui studi sperimentali, casi di studio, trial controllati randomizzati e articoli di revisione. 


TCP: PRIMA E DOPO L'ADJUSTMENT

La TCP viene utilizzata nella pratica chiropratica per:

1️⃣ IDENTIFICARE disturbi nella colonna e nei tessuti circostanti correlati al complesso di sublussazione vertebrale VSC  o a tensioni muscolari.

2️⃣ MONITORARE i progressi dei trattamenti chiropratici nel corso del tempo.

3️⃣ FORNIRE una visualizzazione oggettiva delle variazioni termiche per supportare la valutazione clinica chiropratica.

4️⃣ VALUTARE e COMPRENDERE gli effetti neurofisiopatologici della VSC.

5️⃣ VERIFICARE in modo affidabile e oggettivo l'avvenuta correzione della stessa.

📌 È importante sottolineare che la TCP, come qualsiasi altro strumento di valutazione, deve essere corroborata dall'anamnesi dell’assistito, dall'esame clinico funzionale e neurologico e da altri test pertinenti (es. Test Range of Motion, Test Stabilometrico, etc.)

⚠️ La TCP, così come per gli altri test di valutazione, non ha alcun intento di metodo diagnostico medico indipendente, bensì si propone quale importante risorsa per il chiropratico sia nel formulare un piano di trattamento mirato e personalizzato quanto per un monitoraggio costante, oggettivo ed affidabile della risposta al trattamento .


Q-ROM E STABILOMETRIA

Test del ROM per la valutazione di mobilità della colonna vertebrale e test Stabilometrico per la valutazione dell'equilibrio


TCP E SUBLUSSAZIONE VERTEBRALE CHIROPRATICA

🚹 Nel corpo, per effetto delle sublussazioni (disfunzioni somatiche vertebrali), avviene l'attivazione del sistema nervoso autonomo (simpatico e parasimpatico) in grado di promuovere delle alterazioni neurofisiologiche (AUMENTO o DIMINUZIONE del MICROCIRCOLO locale e quindi della TEMPERATURA), anche prima che venga a crearsi dolore, infiammazione, sofferenza articolarediscale, muscolare, etc.

👨‍⚕️ Ecco perchè il CHIROPRATICO si avvale della TCP per LOCALIZZARE e VALUTARE l'EFFETTO che la SUBLUSSAZIONE (disfunzione somatica vertebrale) produce sul SISTEMA NERVOSO AUTONOMO.


TEMPERATURA E SISTEMA NERVOSO AUTONOMO

🩺 La TCP fornisce informazioni sulla funzione del sistema nervoso in quanto la temperatura della superficie cutanea paravertebrale è un riflesso diretto del sistema nervoso autonomo (simpatico e parasimpatico) e di controllo del sistema nervoso sensoriale sul microcircolo.

🥇 A differenza di altri test di valutazione (misuratori angolari, posturali, etc.) la TCP è unica in quanto ha l'ulteriore capacità di visualizzare le aree di irritazione nervosa dovute alla non corretta funzionalità e allineamento della colonna vertebrale.

📌 Negli anni, l'imaging ad infrarossi ha dimostrato di essere un test pratico e sensibile per la valutazione degli effetti neurofisiopatologici sul corpo dovuti a: irritazione della radice del nervo spinale, sindromi delle faccette articolari, lesioni nervose periferiche, sindromi dolorose simpatiche, disturbi vascolari, traumi, processi infiammatori e cronici locali, disfunzioni somatiche vertebrali, etc.

📚 Numerosi studi che confrontano l'imaging a infrarossi con TC, RMN, EMG, mielografia e chirurgia, hanno dimostrato che l'imaging a infrarossi ha un alto grado di SENSIBILITA' (99,2%), SPECIFICITA' (98%), valore PREDITTIVO e AFFIDABILITA' (6-9).


TEMPERATURA E NEUROFISIOPATOLOGIA

🌡️ Le variazioni vascolari che influenzano la temperatura cutanea rilevata tramite termografia paravertebrale avvengono principalmente nel plesso venoso vertebrale interno

✅ Questo plesso è una rete di vene situata all'interno del canale vertebrale, in prossimità delle vertebre, e svolge un ruolo cruciale nel drenaggio venoso della colonna vertebrale.

☝️ Le alterazioni nel flusso sanguigno di questo plesso possono manifestarsi come variazioni termiche sulla superficie cutanea. 

✅ Ad esempio, un aumento del flusso sanguigno nel plesso venoso vertebrale interno può causare un incremento della temperatura cutanea sovrastante, mentre una diminuzione del flusso può portare a una riduzione della temperatura

👌 Queste variazioni termiche sono rilevabili attraverso la termografia paravertebrale e possono indicare disfunzioni o patologie a carico della colonna vertebrale.

✅ È importante notare che, oltre al plesso venoso vertebrale interno, anche altre strutture vascolari superficiali, come i capillari cutanei e le arteriole, contribuiscono alla regolazione termica della pelle. 

✅ Tuttavia, nel contesto della termografia paravertebrale, le variazioni termiche osservate sono spesso correlate alle dinamiche vascolari del plesso venoso vertebrale interno.

🌡️ La TCP permette di confrontare accuratamente la simmetria termica tra la struttura paravertebrale DESTRA e SINISTRA (DELTA-T) evidenziando possibili differenti livelli o aree di IPERTERMIA (aumento delle emissioni termiche) o IPOTERMIA (diminuzione delle emissioni termiche).

AREE IPERTERMICHE

Le emissioni IPERTERMICHE sono principalmente causate da uno dei due meccanismi neurofisiopatologici seguenti:

1️⃣  Nella fase acuta di una lesione o di irritazione neurale spinale, la stimolazione delle fibre nocicettive di Tipo C causa il rilascio periferico della Sostanza P (neuropeptide con funzione di neurotrasmettitore).

La Sostanza P agisce sui recettori arteriosi provocando VASODILATAZIONE con conseguente AUMENTO DELL'EMISSIONE TERMICA locale superficiale.

📚 (Christiansen, nel 2012, fu il primo a riconoscere il coinvolgimento della Sostanza P e del riflesso assonale mediante immagine termografica).

2️⃣ Le emissioni ipertermiche sono dovute ad una diminuzione o cessazione dell'attività neurologica simpatica che provoca VASODILATAZIONE a causa della perdita del normale controllo vascolare dermico.

🔬 Solitamente questa VASODILATAZIONE è il risultato di una CONDIZIONE NEUROFISIOPATOLOGICA ACUTA, effetto dovuto a sublussazioni (disfunzioni somatiche vertebrali recenti) quali sindrome delle faccette articolari, artriti, discopatie acute, etc.

AREE IPOTERMICHE

L'attivazione delle fibre nervose simpatiche, tramite risposte riflessogene da input di tipo afferente da meccanocettori e/o nocicettori dalle articolazioni spinali (sublussazione: disfunzione somatica vertebrale) provoca VASOCOSTRIZIONE lungo il derma e DIMINUZIONE DEL MICROCIRCOLO locale.

Ciò si traduce in una DIMINUZIONE DI EMISSIONE TERMICA (IPOTERMIA) a livello paraspinale e dermatomerico

🔬 Solitamente questa situazione di VASOCOSTRIZIONE è il risultato di una CONDIZIONE NEUROFISIOPATOLOGICA CRONICA, effetto dovuto a sublussazioni (disfunzioni somatiche vertebrali) degenerate nel tempo in artrosi, discopatie croniche, fibrotizzazioni tissutali, etc.

💡 Per questi motivi si può affermare che lo scopo dell'imaging a infrarossi è quello di monitorare la funzione del Sistema Nervoso Autonomo grazie ad una precisa rilevazione termica cutanea (riflesso diretto del controllo neurologico locale).

📊 La COMPARAZIONE della DIFFERENZA di TEMPERATURA del rispettivo LIVELLO SEGMENTALE PARAVERTEBRALE DESTRO e SINISTRO diventa un IMPORTANTE INDICATORE di FUNZIONALITA' NEUROFISIOPATOLOGICA della COLONNA VERTEBRALE!

⚠️ La TCP, così come per gli altri test di valutazione, non ha alcun intento di metodo diagnostico medico indipendente, bensì si propone quale importante risorsa per il chiropratico sia nel formulare un piano di trattamento mirato e personalizzato quanto per un monitoraggio costante, oggettivo ed affidabile della risposta al trattamento.


VALORI TERMOGRAFICI

🔬 Secondo gli standard internazionali di ricerca le variazioni di temperatura vengono considerate accettabili tra 0,1-0,5 gradi Celsius.

🌡️ Questi lievi sbalzi di temperatura (dell'ordine di 0,1°C) non possono essere percepiti dalla mera palpazione manuale per cui viene necessario l'utilizzo di sofisticati strumenti dedicati altamente precisi, selettivi e affidabili indicati proprio a tale scopo.

🔎 Grazie alla TCP il chiropratico può disporre di una mirata localizzazione e scrupolosa valutazione delle possibili sublussazioni (disfunzioni somatiche vertebrali) e della reazione del sistema nervoso autonomo, così da poter fornire all'assistito un’immediataquanto oggettiva e rigorosa verifica dei reali risultati ottenuti post trattamento.


QUANDO TRATTARE E QUANDO NON TRATTARE

👨🏻‍⚕️ Grazie alla TCP il chiropratico è in grado, grazie ad una scrupolosa analisi di dati oggettivi, di poter sia individuare in modo analitico e preciso le zone da sottoporre al trattamento quanto di poter valutare se procedere o meno all'intervento.

📈 Ogni singola scansione può essere confrontata con quelle precedenti potendo così analizzare dettagliatamente ogni minima differenza così da poter modulare al meglio il trattamento per ottimizzare i risultati nel tempo.


LA TCS PRIMA E DOPO IL TRATTAMENTO

🏆 La TCP ha la peculiarità di garantire DATI OGGETTIVI per la VALUTAZIONE, il TRATTAMENTO e la VERIFICA dell’INTERVENTO CHIROPRATICO

🥇 Nella pratica chiropratica esistono anche altri sistemi di valutazione ma mai così sicuri, affidabili, specifici e documentabili in maniera così semplice ed immediata anche per il paziente! 

📈 Ecco perché la TCP viene sempre effettuata ad ogni visita sia per poter verificare oggettivamente nel tempo dell'avvenuta regolazione della condizione neurofisiologica vertebrale corroborandola con i classici test neurologici, funzionali e muscolari.


SICURA E AFFIDABILE

👍🏻 La TCP è assolutamente INNOCUA e PRIVA di qualsivoglia EFFETTO NOCIVO CONTROINDICAZIONE in quanto NON EROGA o PROIETTA alcun tipo di RADIAZIONI, CORRENTI, CAMPI MAGNETICI, VIBRAZIONI o QUALSIVOGLIA FORMA D'ENERGIA.

👶🏻 La TCP, grazie alla sua TOTALE SICUREZZA e INNOCUITA', è stata opportunamente PREDISPOSTA per POTER ESSERE UTILIZZATA non solo negli ADULTI ma anche nei BAMBINI e NEONATI!

⚠️  La TCP, così come per gli altri test di valutazione, non ha alcun intento di metodo diagnostico medico indipendente, bensì si propone quale importante risorsa per il chiropratico sia nel formulare un piano di trattamento mirato e personalizzato quanto per un monitoraggio costante, oggettivo ed affidabile della risposta al trattamento.


UTILIZZO, STUDI E RICERCHE

🔬 Oltre 30 anni di ricerca e 6.000 articoli e pubblicazioni peer-reviewed e indicizzate hanno confermato la termografia come una valida analisi della neurofisiopatologia paravertebrale. 

👨🏻‍⚕️ Sia la professione chiropratica che quella medica hanno rilasciato studi scientifici che confermano la validità della termografia come strumento di imaging neurodiagnostico

🛂 Il sistema medico-legale americano ha permesso alla termografia di essere introdotta come prova in tribunale da oltre due decenni

🏥 La termografia viene utilizzata negli Stati Uniti e all'estero in quasi tutti i principali centri medici e nei migliori studi chiropratici

🛃 È anche accettato dalle agenzie e dai dipartimenti federali americani per la sua utilità e validità.

📚 Il peso delle prove fornisce un supporto importante alla termografia come procedura valida per l'analisi della neurofisiopatologia.

⚠️  La TCP, così come per gli altri test di valutazione, non ha alcun intento di metodo diagnostico medico indipendente, bensì si propone quale importante risorsa per il chiropratico sia nel formulare un piano di trattamento mirato e personalizzato quanto per un monitoraggio costante, oggettivo ed affidabile della risposta al trattamento.


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