Il miglior approccio terapeutico al mal di schiena
Il mal di schiena è uno dei sintomi più diffusi.
È tra le prime cause di assenza dal lavoro nei paesi industrializzati.
Questo crea non solo disagio a chi ne è affetto ma influenza negativamente la vita delle famiglie e la produttività delle aziende.
Il mal di schiena può avere diverse cause tra cui organiche o biologiche collegate dall'usura o al danneggiamento delle strutture funzionali come articolazioni, muscoli, legamenti, etc.
Il mal di schiena può essere causato ad esempio da discopatie (protrusioni discali o ernie), dall'artrosi, da patologie ossee, dalla compressione di strutture nervose, da problemi muscolari, psicologici, oppure da problemi di organi interni che proiettano il dolore nella zona della schiena.
L'utilizzo di farmaci analgesici, oltre ai molteplici effetti collaterali, danno solo un limitato effetto temporaneo, ma una volta esaurito, il dolore tornerà come prima.
Questo accade perché il farmaco analgesico agisce unicamente sul sintomo (dolore) e non sulla reale causa che l'ha generato.
Un approccio terapeutico differente come il trattamento terapeutico manuale o strumentale può non solo aiutare a ridurre il dolore e l'infiammazione senza farmaci ma, riequilibrando la postura e il sistema motorio e funzionale, può intervenire sulla possibile causa del mal di schiena, contribuendo a ridurne anche la possibilità di cronicizzazione.
MA QUAL'E' L'APPROCCIO O METODOLOGIA TERAPEUTICA PIU' EFFICACE?
In realtà non vi è una superiorità di metodica o d'intervento terapeutico rispetto ad un'altro sebbene sia stato constatato che i pazienti trattati con un approccio MULTIDISCIPLINARE abbiano raggiunto risultati migliori e in molti casi anche più duraturi nel tempo.
Questo perché le cause di un disturbo possono essere multifattoriali: muscolari, articolari, neurologiche, vascolari, psicologiche, viscerali, posturali, comportamentali, etc.
Solo un approccio MULTIDISCIPLINARE, scrupolosamente gestito e monitorato da un medico specialista, permetterà una migliore e globale gestione del paziente al fine di poter raggiungere gli obiettivi prefissati e mantenerli per lungo tempo grazie alla partecipazione attiva dell'assistito.
Dietro la parola multidisciplinarietà esiste un mondo costituito da diversi approcci e metodologie terapeutiche, diverse figure professionali, diversi strumenti e realtà economico-sociali, l'importante è organizzarle e metterle a disposizione del paziente così da assicurargli una migliore qualità di vita.
Anche l'aspetto ergonomico e di educazione del paziente sono dei pilastri importanti nel programma multidisciplinare sia perché si vanno ad analizzare ed eliminare i fattori di rischio, sia perché il paziente è messo in condizione di imparare a come prendersi cura di se stesso gestendo al meglio le proprie risorse in termini economici e di tempo.
Controlli e sedute periodiche, associate ad una corretta attività fisica, un sana alimentazione e un buon stato psichico sono tra i fattori più importanti per mantenere uno stato di salute ottimale.
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