Approfondimento in MTC

Dott. Luciano Capriotti

Medico Chirurgo, Spec. in Cardiologia e Insegnante di Tai Chi Chuan

Posso fare qualche puntualizzazione di Medicina Tradizionale Cinese (MTC)? 

Non per fare il "grillo parlante", ma per condividere insieme qualche riflessione. 

Mi è molto piaciuto come hai inquadrato il Punto Simpatico/Parasimpatico: come equilibratore del Sistema Neurovegetativo, e in particolare la frase in cui dici che l'aspirazione terapeutica è proprio quella di resettarlo in modalità parasimpatica, che è quella anabolica, riparatrice e di recupero. 

A differenza della modalità simpatica, tipica della reazione " figth or fly", indispensabile per la vita nella reazione acuta da stress ma deleteria, catabolica e distruttiva nello stress cronico. 

Anche il Tai Chi e il Qi Gong tendono a calmare la mente e ad alleggerire il cuore, che sono espressioni "poetiche" per dire che il tono Parasimpatico/Vagale tende a prevalere.

Shen, non è propriamente uno dei 5 elementi (meglio chiamarli "movimenti" o "transizioni", perchè in MTC tutto è in divenire e in cambiamento, vedi alternanza dello Yin e dello Yang).

Ma è il livello più raffinato, più etereo, e quindi psichico e/o spirituale dell'energia.

Il livello intermedio di raffinazione dell'energia si chiama Qi (Chi), ed è questo il flusso vitale che percorre i meridiani, che collega i visceri con gli agopunti e che interviene anche nella stimolazione degli agopunti auricolari.

Il livello elementare, più grossolano e più materiale di energia, si chiama Jing e corrisponde agli umori vitali, collegati sia con la fecondazione sia con la eredità genetica.

Quindi riassumendo in MTC esistono i Tre Tesori, che sono livelli sempre più raffinati di energia: Jing, Qi e Shen.

Siccome il cuore per la MTC è equivalente alla Mente (Cuore/Mente) ed è non solo un organo ma la sede di pensieri ed emozioni, i cinesi lo considerano (quando è "vuoto" o "leggero" da emozioni negative, ansia, preoccupazioni, stress) pieno di energia raffinatissima psichica o spirituale che è appunto lo Shen e, grazie al suo lavoro di "pompa", spinge questo Spirito =Shen , nei vari organi, dove lo Shen dà un'anima psicosomatica ai singoli organi.

E' sempre Shen ma ogni organo ne prende una caratteristica particolare.

A sua volta il Fegato è animato dagli spiriti Hun (spirito dell'intraprendenza, del coraggio, dell'iniziativa che è danneggiato dalla emozione rabbia).

Nel polmone lo spirito diventa Po, che è lo spirito che soprassiede alla ripetitività, al consolidamento mnemonico di atti o azioni ripetitive (che cosa è il respiro se non un atto spontaneamente memorizzato, che si ripete giorno e notte). 

I Po sono antagonizzati dall'emozione Tristezza.

Nel Rene lo spirito diventa Zhi=forza di volontà, volontà di vivere, sopravvivere, riprodursi. 

Nel rene i cinesi includono anche gli organi riproduttori e le surrenali, quindi sia la continuazione della specie, sia gli ormoni della corteccia surrenalica, senza cui non si potrebbe reagire allo stress acuto, sia l'adrenalina della midollare surrenalica che ci permette di reagire e combattere. Il nemico del Zhi e' la Paura.

La Milza (che per i cinesi lavora sempre in binomio con lo Stomaco) riceve lo spirito dal cuore che nel suo interno diventa Yi=intenzione, consapevolezza. 

Per noi praticanti di Arti Marziali l'intenzione (Yi) è fondamentale nella pratica: qualsiasi movimento non è mai solo muscolare ma sempre animato dalla intenzione, cioè dal desiderio che quel movimento abbia uno scopo e una destinazione, se è un colpo di difesa abbiamo l'intenzione di difenderci, se è un colpo di attacco ci mettiamo lo spirito giusto, l'intenzione, di colpire mentalmente l'avversario. 

Quale è l'emozione negativa per la Milza? Pensarci troppo, rimuginare, tornare ossessivamente sugli stessi pensieri. 

E guarda un po' come ci avevano preso 'sti cinesi antichi!? 

Se stai sempre con la testa su un certo problema, non digerisci più bene, il secondo cervello quello addominale ne soffre, gastrite, colite...infatti solo se la Milza/stomaco sono equilibrate rutta la fase digestiva è ok!

Da ultimo o per primo c'è il Cuore che ospita lo Shen che poi distribuisce agli altri organi come abbiano detto.

E' interessante esaminare il pittogramma cinese di Cuore per capire tutto. I cinesi scrivono cuore, come una scodella aperta in alto, vuota, in cui scendono alcune gocce e da cui traboccano alcune gocce.

Solo se il cuore è vuoto da emozioni negative si può riempire di Shen e può distribuire questo spirito buono agli altri organi...

E' fantastico! Il nemico dello Shen cardiaco è l'eccesso di negatività e/o di positività. L'allegria fa bene al cuore, ma la gioia sfrenata gli fa male! 

Quanti in farti avvengono per eccessi di sentimenti!?

Concludo: la legge dei 5 movimenti lega insieme tutto ciò che abbiamo detto, i 5 organi, i cinque spiriti, le cinque emozioni negative, e poi i cinesi amano allargarsi all'infinito e metterci dentro tutto, colori stagioni, suoni, sapori, sempre in numero di cinque, e tutte collegate tra di loro. 

In ogni movimento c'è l'organo parenchimatoso che già abbiamo descritto che lavora in simbiosi con un viscere cavo.

Il ciclo dei 5 movimenti va letto secondo l'andamento delle freccie: la madre genera il figlio (quello che precede genera fisiologicamente quello che segue).

Fegato/Hu/legno/primavera/acido; Cuore/Shen/fuoco/estate/amaro; Milza/Yi/terra/quinta stagione/dolce (i cinesi hanno 5 stagioni!); Polmone/Po/metallo/autunno/piccante; Rene/Zhi/acqua/inverno/salato.

Tutto ciò significa in MTC che se un figlio è debole probabilmente bisognerà rafforzare la madre che lo genera (Legge Madre/Figlio).

Ce n'è un'altra curiosa che sembra complicare la vita dei Medici Tradizionali Cinesi ma che è interessantissima per spiegare come questi antichi uomini di cultura e di profondo pensiero avevano congegnato il nostro organismo come un tutt'uno, fatto di equilibri, di rimandi, di bio-feedback, di stimolazioni e inibizioni reciproche tra i vari organi che ha dello straordinario.

Veramente una Medicina ed una PNEI di 4 mila anni fa.

Desidero solo accennare alla legge nonno/nipote, per mantenere l'organismo in salute. 

E concluso dicendo che tutte le patologie nascerebbero da una perversione di queste due leggi.

Se il figlio si ribella alla madre, ci si ammala!

Se il nonno esagera col nipote e lo inibisce troppo: malattia!

Se il nipote si rivolta contro il nonno e non accetta la sua moderazione: malattia!

L'organo "nonno" inibisce, modera, controlla, educa l'organo "nipote" (si devono seguire le diagonali interne).

Senza esagerare nella correzione moderatrice, ma anche senza subire la prepotenza dell'organo "nipote" che gli si potrebbe rivoltare contro.

 Non è tutto semplicemente fantastico e geniale? 😉🙏🎎 

Grazie Luciano per il tuo sempre prezioso contributo! 



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